La rivoluzione scende in strada

rivoluzione-in-stradaLa Settimana Rossa nella storia d’Italia (1914-2014)
pp. 206 EUR 20,00
ISBN 978-88-95950-46-4

Le giornate insurrezionali del giugno 1914 – passate alla storia con il nome di Settimana Rossa – che videro la partecipazione spontanea di larga parte del proletariato sovversivo italiano, con una particolare concentrazione nelle Marche e nelle Romagne, fanno ancora parte di una memoria condivisa dal movimento anarchico di oggi.
La spontaneità della protesta, la radicalità degli obiettivi, il rifiuto della mediazione, sono tutte caratteristiche della metodologia rivoluzionaria propria dell’anarchismo ed esse trovarono piena espressione in quel vasto movimento di popolo che insorse contro la truppa e le istituzioni, convinto di riuscire a dare la definitiva spallata alla monarchia sabauda.
Il 27 settembre 2014 l’Archivio storico della Federazione anarchica italiana ha organizzato a Imola un convegno di studi in occasione del centenario della Settimana Rossa. Ai lavori ha presieduto il Professor Luigi Lotti, già autore di un insuperato lavoro su quei fatti, scomparso nel marzo del 2016 e alla cui memoria è dedicato il presente volume.
Le relazioni hanno esaminato sotto molteplici aspetti l’oggetto di studio, consentendone una visione scevra da anacronistici pregiudizi o da incondizionate mitologie. Esse hanno riflettuto sulle  modalità con le quali agirono le diverse forze politiche e sociali coinvolte – anarchici, socialisti, repubblicani, sindacalisti rivoluzionari – delineando i contorni di un moto che ha provato a scuotere dalle fondamenta il potere statale e clericale.
Sono qui riuniti i saggi di: Roberto Giulianelli, Davide Turcato, Giorgio Sacchetti, Massimo Papini, Antonio Senta, Alessandro Luparini, Gianpiero Landi, Luigi Balsamini e Federico Sora, Laura Orlandini, Roberto Zani.
www.zeroincondotta.org

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